TOSCANA – Disagi per le abbondanti nevicate che da ieri notte hanno interessato sul versanti nord-orientali dell’Appennino toscano: la neve ha ricoperto un tratto dell’autostrada A1, mentre in Valtiberina la superstrada E45 è chiusa per neve tra Pieve Santo Stefano e Canili (Arezzo).
Nella notte a Badia Tedalda i vigili del fuoco di Sansepolcro ha tratto in salvo una famiglia di quattro persone con un bimbo piccolo, rimasta bloccata all’interno della propria auto lungo la via Marecchiese invasa dalla neve.
Neve abbondante nella notte anche in Casentino, con mezzi spalaneve e spargisale entrati in azione su tutti i passi appenninici, dove sono caduti 10 centimetri di neve, rendendoli percorribili con catene montate o pneumatici da neve. La zona più colpita è quella della Toscana orientale, da Pratovecchio a Stia fino a Sansepolcro, dove è scattato il piano antineve con i mezzi spargisale in azione per le strade cittadine.
A causa del vento circolazione rallentata stamattina sulla linee ferroviarie tra Firenze e Prato a causa di materiale metallico trasportato dalle raffiche sui binari tra Sesto Fiorentino, Calenzano e Pratignone. Prima che personale di Trenitalia intervenisse a rimuoverlo si sono registrati ritardi fino a 50 minuti per 15 convogli sulle tratte Firenze-Prato-Pistoia-Viareggio e Firenze-Prato-Bologna.
Sul litorale, per il forte vento di Grecale da stamani sono fermi i traghetti da e per l’Isola del Giglio, a Porto Santo Stefano (Grosseto) e sono saltati alcuni collegamenti con l’isola d’Elba e con Capraia. Regolari invece i collegamenti Toremar del Montomoli e della Oglasa.
