FIRENZE – Riparte il programma culturale dell’Institut Frances di Firenze: da gennaio ad aprile 2017 un ricco calendario di appunatmenti, curato dalla direttrice dell’istituto e console di Francia Isabelle Mallez, con proiezioni, incontri ed un concerto in memoria delle vittime di Charlie Hebdo, Bataclan, Nizza e le altre.
Dal 18 gennaio 2017 un nuovo ciclo di 10 incontri alla scoperta dell’opera di François Truffaut (10 incontri con il critico Marco Luceri, dal 18 gennaio al 22 marzo, ogni mercoledì ore 20-22). Spazio ancora al cinema con i Jeudì Cinema, appuntamento settimanale col cinema francese in V.O. gratuito, che quest’anno raddoppia con la replica del lunedì alle 18. Si parte il 26 gennaio ore 20 con un film a sorpresa tra quelli in concorso al My French Film Festival, il festival del film francese on-line realizzato da Unifrance films e sostenuto tra gli altri da Institut français, MAE e CNC.
Oltre al cinema, due appuntamenti da non perdere, sul filo della memoria venerdì 27 gennaio 2017, ore 17 Stefania Catallo, Ambasciatrice del Telefono Rosa e Presidente Centro Antiviolenza e Biblioteca “Marie Anne Erize” presenta il suo libro “La memoria scomoda della guerra. Le Marocchinate.” (Universitalia, 2016). Il libro propone le testimonianze di alcune delle quasi ventimila donne che durante la Seconda Guerra mondiale subirono, nella zona del Basso Lazio, stupri e vessazioni (definiti “marocchinate”) da parte dei goumiers al seguito della V armata del generale Juin. Alla tavola rotonda con l’autrice, partecipanolo scrittore Marco Vichi, Michela Ponzani, giornalista Rai, conduttrice de Il Tempo e la Storia e gli studiosi Filippo Focardi, Francesco Catastini e Thierry Roche. Letture di Lorenzo degli Innocenti.
Sabato 28 gennaio 2017, ore 20.30 appuntamento invece con il concerto in memoria delle vittime: Charlie Hebdo, Bataclan, Nizza e le altre. Con Giacomo Benedetti al clavicembalo, Pietro Rigacci, Pianoforte, Weng Shumei, mezzosoprano, con la speciale partecipazione del soprano, M° Susanna Rigacci.
>> Ascolta l’intervista a Isabelle Mallez, direttrice dell’istituto francesce, ospite sulle nostre frequenze <<