FIRENZE – Il progetto del nuovo stadio della Fiorentina alla Mercafir sarà svelato solo a gennaio, la tutte le carte sono già arrivate negli uffici del Comune.
Rispettati dunque i tempi da parte della società dei Della Valle: una struttura, quella che nascerà tra viale XI Agosto e l’Olmatello, capace di ospitare 40 mila tifosi ma anche utilizzabile per eventi non sportivi, con attorno una cittadella viola con alberghi e strutture ricettive.
La palla passa ora al Comune:la Fioentina vorrebbe accelerare, ma la strada sarà lunga: il 2017 vedrà l’avvio dell’iter, il 2018 sarà dedicato al bando di gara (su cui la Fiorentina ha una prelazione), ma secondo le stime più ottimistiche i lavori non partiranno prima del 2019, con il primo fischio d’inizio di una partita dei viola nel nuovo stadio non prima del 2021.
Otto anni sono passati dalla prima presentazione del progetto con l’allora sindaco Leonardo Domenici: ad interrompere tutto ‘è stata prima l’inchiesta sulle grandi opere e l’urbanistica contrattata, il congelamento dei terreni Fondiaria-Sai a Castello e l’infruttuosa ricerca di alternative, l’individuazione dell’area Mercafir come destinazione e le resistenze dei grossisti allo spostamento previsto all’Osmannoro, fino alla svolta dei mesi scorsi: l’accordo con Unipol-Sai per accogliere a Castello il mercato ortofrutticolo e liberare l’area per lo stadio.