FIRENZE – In scena al micrò del Teatro Puccini da domenica 18, in replica mercoledì 21 e venerdì 23 dicembre ore 21.00, “Maternità n. One ovvero il Big Bang” è lo spettacolo di e con Annamaria Guerrini, con la regia di Antonio Branchi, dedicato a luci ed ombre della maternità.
La storia è quella di una donna in cammino verso la maternità. Al centro novità, scoperte e stupore: la protagonista infatti si rende conto che quello che prova non è quello che credeva, né quello che gli altri si aspettavano da lei. Entra quindi in conflitto con se stessa e soprattutto con quel nuovo mondo fatto anche di ipocrisia, luoghi comuni e convenzioni.
“Si ritiene scontato che gravidanza e maternità siano eventi meravigliosi, “IL LIETO EVENTO” appunto… assolutamente non intaccate da ombre e pensieri “scuri”. Questi “pensieri” hanno un nome: baby blues o depressione post partum.” racconta Annamaria Guerrini, aggiungendo “Ammettere di essere depresse, tristi o anche semplicemente turbate in un momento così è uno dei più grandi tabù della società.” E prosegue: “Il non detto delle generazioni venute prima ha fatto fin troppi danni, impedendo di considerare i mesi dopo il parto per quello che sono: una delle tante fasi che portano una donna a diventare anche mamma. Confessare che questa trasformazione può essere faticosa è un atto di grande onestà per le mamme di domani.”
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