SIENA – E’ iniziato poco prima delle 16 di questo pomeriggio il Cda di Banca Monte dei Paschi di Siena. Secondo quanto si apprende, il consiglio d’amministrazione, in serata, sospenderà i lavori per riprenderli domani. Solo allora la banca comunicherà le condizioni per la ricapitalizzazione da cinque miliardi di euro. Questo anche perché la Consob ha fatto sapere che non darà entro oggi l’attesa risposta sull’apertura al mercato retail della conversione dei bond subordinati.
Intanto i sindacati tornano a chiedere unitariamente che il governo intervenga con un decreto per salvare la banca: “La soluzione della crisi politica mette il nuovo Governo in carica – ichiarano in una nota unitaria i segretari di Cgil, Cisl, Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan, Carmelo Barbagallo – nella condizione senza ulteriori temporeggiamenti di agire immediatamente con tutti gli strumenti idonei, compreso l’intervento pubblico, per mettere in sicurezza MPS e salvaguardare il settore creditizio interessato da alcune situazioni di pesanti difficoltà e crisi aziendali”.
“Non è più tempo di incertezze e di inammissibili ritardi che non farebbero altro che aumentare le criticità a carico di un settore decisivo per la vita economica del paese. Il Governo – aggiungono i tre leader sindacali – deve avere chiara la necessità di difendere l’occupazione e di tutelare i risparmiatori Retail evitando gli errori già compiuti in passato”.