FIRENZE – A pochi giorni dalla fine della campagna referendaria, Firenze sempre più al centro delle attenzioni dei big della politica.
Oggi a sbarcare a Firenze è Beppe Grillo, arrivato in piazza della Signoria per il “Restitution day”, l’iniziativa con cui i pentastellati hanno presentato gli oltre 80 milioni di euro raccolti dalla rinuncia ai vitalizi e a parte degli stipendi di parlamentari e consiglieri regionali.
“E’ la dimostrazione che si può fare qualcosa senza leggi e leggine per passione e per amore verso il prossimo” ha detto Grillo che assieme ai parlamentari Alessandro Di Battista, Paola Taverna e Alfonso Bonafede mostrando del un grande assegno intestato “al popolo italiano” ai piedi della copia dal David. Il che gli ha dato lo spunto per l’attacco al sindaco Nardella: “Qui abbiamo il duplicato delle statue per motivi di sicurezza, e poi abbiamo un sindaco che è un duplicato per motivi di insicurezza”.
A stretto giro di posta la replica del primo cittadino di Firenze: “Non so a cosa si riferisca Grillo: ma quando sarà sindaco e governerà una città, forse potrò confrontarmi con lui sui problemi di governo di una città”.