FIRENZE – Sarà il regista britannico Peter Greenway in persona a presentare sabato 5 Novembre (ore 21) al Cinema Odeon il suo film “Nightwatching”, in occasione dell’uscita in home video.
Un evento speciale organizzato da Lo Scrittoio e CG Entertainment, per incontrare il regista e vedere una delle sue opere più significative, non distribuite in sala nel nostro paese.
“Nightwatching” è un dramma ironico in costume sul pittore Rembrandt e “La Ronda di notte” (The Night Watch), il suo più celebre dipinto, che gli procurò fama e rovina al tempo stesso. Siamo nel 1642, il celebre artista olandese Rembrandt accetta, a seguito delle insistenze della moglie Saskia, di ritrarre la Milizia civica di Amsterdam in un quadro, che sarà conosciuto ai posteri come “La ronda di notte”. Mentre sta dipingendo, però, il pittore intuisce che gli uomini della Milizia stanno complottando qualcosa.
Il regista tesse una trama complottistica, ritraendo Rembrandt nel triplice ruolo di artista, uomo comune e “investigatore”. Niente genio e sregolatezza, nessun eroe romantico e tormentato: Rembrandt è un uomo qualsiasi, con problemi economici e il vizio delle donne (che lo porterà alla rovina).
«Ci sono quattro concetti che ruotano intorno a Rembrandt che sono stati per me sorgente per realizzare Nightwatching – ha dichiarato Greenaway – Denaro, sesso, cospirazione e pittura. La prima domanda è sociale, la seconda voyeuristica, la terza intellettuale e la quarta filosofica e, sebbene il pubblico generale potrebbe non vederla come tale, l’ultima domanda è la più importate. Come è stato possibile che un pittore così straordinariamente ricco e rispettato per metà della sua vita, abbia potuto morire nell’indigenza? Che cosa fa in realtà la pittura? Potremmo porci la stessa domanda per quanto riguarda il cinema. Che cosa fa in realtà il cinema?».
Info su www.odeonfirenze.com