FIRENZE – “Proponiamo a tutte le città partecipanti di sottoscrivere, a conclusione dei nostri lavori, un manifesto sulla mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico. Si tratta di una piattaforma che si collega impegna le città ad azioni mirate”.
Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, aprendo ‘Unity in Diversity’, la conferenza internazionale dei sindaci che riunisce i rappresentanti di oltre 60 città da tutto il mondo. >>> Ascolta
Il tema dell’edizione 2016 della conferenza è ‘la capacità di resistenza delle città rispetto ai disastri naturali e a quelli causati dall’uomo’. In particolare, nella ricorrenza del 50° anniversario dell’alluvione che devastò Firenze il 4 novembre 1966, la seconda edizione del summit sarà dedicata principalmente alle città che quotidianamente devono affrontare problematiche legate alla convivenza con i fiumi.
Dal palco ha poi lanciato un abbraccio ideale alle popolazioni colpite dal terremoto. “Vorrei che tutti noi inviassimo da qui un messaggio di vicinanza e solidarietà ai sindaci e alle popolazioni colpite dal terremoto” ha continuato poi Nardella, aggiungendo: “la Basilica di San benedetto a Norcia distrutta dal terremoto di domenica è il simbolo della fragilità delle nostre città e del loro patrimonio culturale. Sta a noi difenderlo con tutti gli strumenti possibili”. >>> Ascolta