FIRENZE – “La sentenza, dalla lettura che ne fanno gli uffici giuridici, è che la gara non è annullata. Il tar dice che l’annullamento delle offerte non si estende alle previsioni della gara”. A dichiararlo è il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in un incontro convocato dopo la notizia della sentenza emessa oggi dal Tribunale della Toscana sui ricorsi presentati in merito alla gara europea bandita dalla Regione Toscana per l’assegnazione ad un’unica azienda del servizio di trasporto pubblico locale su gomma.
Ascolta l’intervista al presidente regionale Enrico Rossi
“La sentenza del Tar è motivata in base a delle irregolarità nei piani di sostenibilità finanziaria presentati da entrambe le aziende” ha affermato Rossi, aggiundendo poi: “
Daremo esecuzione alla sentenza chiedendo ai due concorrenti di formulare il prima possibile nuovi piani di sostenibilità finanziaria, che non eccedano oltre un anno rispetto al termine finale della concessione” (8 anni, ndr). “Una commissione valuterà i piani così formulati – ha detto ancora – e speriamo di essere ingrando entro qualche mese di chiudere la gara e firmare il contratto”.
Un iter che sarebbe messo in seria discussione in caso di ricorso al Consiglio di Satato da parte di uno dei due soggetti. Di qui l’accorato appello del governatore:
“Basta carte bollate – ha scandito Rossi – mi auguro che i due player non contribuiscano all’appesantimento della procedura con ulteriori ricorsi che andrebbero a danno degli utenti toscani. Il mio appello e’ ad evitare ulteriori contenziosi. E’ tempo che gli utenti toscani abbiano un nuovo gestore dei bus e 2.500 nuovi mezzi”.