FIRENZE – Dopo il successo dell’anno scorso, torna al Teatro Puccini da oggi al 2 ottobre, la nuova versione de “Le Cognate” di Michel Tremblay, con la regia di Barbara Nativi.
Lo spettacolo era stato presentato l’anno scorso da Intercity Ferstival in una versione rinfrescata curato da Dimitri Milopulos in occasione dei 10 anni dalla scomparsa della sua creatrice e quest’anno torna in scena parallelamente alla 29 edizione del Festival targato Associazione Teatro della Limonaia.
La storia si svolge in Québec, Canada, a metà degli anni ’60. Grazie a un concorso Germaine Lauzon entra virtualmente in possesso di una quantità smisurata di premi, gratis. Un milione di punti e quattordici vicine, sorelle e mezze parenti chiamate ad attaccarli e a fare da testimoni oculari di un avvenimento eccezionale: il trionfo di Germaine e la fuga dal grigiore della sua cucina verso il sogno americano imbevuto nel kitsch; è normale attendersi invidie e cattiverie, ma Le cognate superano di gran lunga ogni previsione. Uno spettacolo comico che racconta una grande tragedia umana, mettendo in scena un vero e proprio museo degli orrori. Quindici “maschere” che raccontano la storia del Québec fine anni ’60, ma parlano benissimo di miserie ancora attuali.