Visioni Off, torna il cinema (quasi) mai visto

FIRENZE – Il bullismo tra gli adolescenti, le storie del corpo delle guardie svizzere del Vaticano, il tarlo dell’antisemitismo, la vita della poetessa Antonia Pozzi. Questi alcuni dei temi proposti dalla 12esima edizione di “Visioni Off” rassegna dedicata al cinema italiano indipendente, organizzata dall’associazione Anemic da domani al 26 ottobre prossimo allo Spazio Alfieri.

In tutto 6 titoli, tra cui 4 anteprime fiorentine, che pescano tra opere prime o mai distribuite, di autori giovani e meno giovani, emergenti o indipendenti, e che spaziano tra i generi più diversi: dalla fiction al biopic, dal documentario al mockumentary.

Da segnalare “Pecore in erba” (4 ottobre) particolare opera di Alberto Caviglia, che racconta con lo stile del documentario la vita di un immaginario “Candide” anti-ebraico o l’ironico “Mia madre fa l’attrice” di Mario Balsamo, il biografico “Antonia” di Ferdinando Cito Filomarino su Antonia Pozzi (11 ottobre) e “L’Esercito più piccolo del mondo” di Gianfranco Pannone, documentario che racconta le vite delle “guardie del papa” (26 ottobre). Completano il programma “Un bacio”, secondo film di Ivan Cotroneo sul mondo e i problemi dei teenagers che inaugura il festival, e “Il traduttore”, thriller “sociale” di Massimo Natale (24 ottobre) in rassegna. Tutti i registi saranno rpesenti in sala in ccasione delle proiezioni dei propri film.