FIRENZE – Matteo Cagnoni, 51 anni, noto dermatologo, è il principale sospettato dell’omicidio della moglie, Giulia Ballestri, 40 anni il cui corpo con il cranio fracassato è stato rinvenuto ieri notte in una villa alla periferia di Ravenna.
Gli uomini della Squadra Mobile di Firenze hanno rintracciato Cagnoni stamani all’alba nella villa di famiglia d’origine dell’uomo, sulla via Bolognese a Firenze. L’uomo si trova in stato fermo, dopo un inutile tentativo di fuga per i campi. Nel capoluogo toscano secondo gli inquirenti era andato subito dopo il delitto assieme ai tre figli – tra i 6 e gli 11 anni – per essere ospitato nella casa di famiglia.
Il corpo è stato trovato nello scantinato della casa ravennate dopo che i familiari, che non avevano notizie della donnada un paio di giorni, avevano dato l’allarme: la morte risalirebbe a circa 72 ore prime del ritrovamento del corpo. L’arma del delitto, un bastone di legno, è già stata recuperata dagli inquirenti e presenta molte tracce di sangue. L’omicida ha infierito con più colpi in testa.
Tracce di sangue sono state rinvenute in diverse stanze della villa ravennate, le più copiose proprio nello scantinato. Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata colpita, trascinata giù per le scale battendo la testa sui gradini e finita nello scantinato.