FIRENZE – “Una scuola più sicura, meno inquinante, con strutture nuove o rinnovate, più posti per i nidi e più attenzione ai servizi mensa e culturali”. E’ quella che il Comune di Firenze alla vigilia del rientro sui banchi, domani, per l’anno scolastico 2016/17 presenta alle famiglie.
Parola del sindaco Dario Nardella e della vicesindaco Cristina Giachi, che annunciano 80 posti in più in più negli asili nido, l’apertura di due nuove strutture per la fascia 0-6 anni (Quadrifoglio e Girandola) e la riduzione a da 456 a 410 delle famiglie in lista d’attesa, e l’allungamento del servizio nido a tutto il mese di luglio, nonostante le proteste dei sindacati degli educatori. “Avevamo molte richieste – ha spiegato il sindaco Dario Nardella ora sarà per tutti. Abbiamo rivisto gli accordi con i gestori privati e applicato il regolamento regionale, ottimizzando le risorse: avremo più posti nido.
Qualche problema nell’attribuzione dei posti degli asili nido è derivato invece dal venire meno dei fondi regionali per “voucher nido”, come ha ammesso la vicesindaca con delega all’istruzione Cristina Giachi.
Tra le novità, la revisione dei menu delle mense con prodotti di filiera corta e le iniziative culturali come quella chiamata “Un museo tutto per me” che aprirà le porta degli Uffizi agli alunni il lunedì, giorno di chiusura al pubblico. Sul fronte investimenti, 6 milioni di interventi di manutenzione sono stati eseguiti nel corso dell’estate, altri 19 milioni son stati destinati per gli interventi programmati; entro novembre inoltre sarà completato il passaggio al riscaldamento a metano per tutte le scuole comunali, e le ultime 10 scuole che abbandoneranno definitivamente l’alimentazione a gasolio.
In totale il settore scuola a Firenze assorbe 485 milioni di euro in cinque anni, di cui 400 per le spese correnti (50 milioni l’anno per i servizi e 30 per le paghe del personale) e 85 milioni di investimenti nell’edilizia scolastica (di cui circa 25 per la manutenzione e 60 di investimenti straordinari).