FIRENZE – Nessun danno ma tanta paura anche in Toscana per il terremoto che ha devastato questa notte il centro italia ed in particolare la provincia di Rieti.
Le scosse, la più forte di magnitudo 6.0 alle 3.36 con epicentro ad Accumoli (tra Norcia ed Amatrice), sono state avvertite distintamente in tutta la regione, soprattutto nelle province di Arezzo, Firenze e Siena dove nuomerose sono state le chiamate ai vigili del fuoco, e nell’aretino le persone sono scese in strada.
Partiti i primi soccorsi dalla regione, tra cui cinque sezioni operative dei vigili del fuoco della Toscana, dalle province di Firenze, Prato, Pisa, Siena e Arezzo e due unità cinofile della Misericordia di Firenze, coordinate dalla Confederazione nazionale delle misericordie d’Itala che saranno utilizzate per la ricerca di persone.
Allertata e pronta a partire per le aree colpite dal sisma anche la squadra Usar Medium dei vigili del fuoco di Pisa, specializzata nella ricerca e recupero di persone sotto macerie, utilizzata nei terremoti in Nepal e ad Haiti e nello tsunami in Thailandia.
Una colonna mobile della protezione civile regionale Toscana che allestirà un campo capace di accogliere 250 persone è in partenza per le zone colpite dal sisma di questa notte.
>> Ascolta l’intervista a Riccardo Gaddi, responsabile della protezione civile Toscana, ospite sulle nostre frequenze per News Box <<.
“Siamo in raccordo con la sala operativa della protezione civile nazionale – ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – e con il coordinamento interforze delle Regioni. In questo momento la priorità, oltre alla collaborazione nella ricerca dei dispersi, è per noi soprattutto quella di soccorrere e assistere chi è rimasto senza tetto. A questo cerchiamo di rispondere con l’invio oggi stesso della prima colonna mobile”.
“Siamo addolorati dal terremoto che ha colpito questa notte tanti cittadini del Reatino e siamo in ansia per quanti sono sotto le macerie. Vogliamo anche noi aiutarli” Così il sindaco di Firenze, Dario Nardella, sul terremoto, che aggiunge “abbiamo comunicato e offerto la disponibilità di due squadre della Protezione civile a di Firenze perché possano raggiungere il territorio sconvolto dal sisma”.