PISA – E’ stato fermato ieri a Pisa un tunisino di 26 anni, Bilel Chihaoui, da tempo nel mirino dei carabinieri del Ros di Torino e dei nuclei investigativo e informativo di Pisa.
Il giovane, è stato spiegato, da settimane aveva utilizzato il web per inneggiare all’Isis e al compimento di attentati pubblicando immagini della torre pendente e di altri monumenti della città toscana. Ieri però ha fatto un passo ulteriore, postando un messaggio allarmante nel quale annunciava la sua morte come martire compiendo un attentato nella città della Torre. Le ricerche, scattate immediatamente, hanno permesso ai Carabinieri di rintracciarlo e fermarlo nel giro di 8 ore in un’area boschiva vicino Pisa dove si era rifugiato.
Il tunisino si trova i trova nella caserma del comando provinciale pisano in attesa di provvedimenti da parte della autorità italiane. Per lui infatti è stato chiesto al ministro Angelino Alfano un immediato decreto di espulsione dal territorio nazionale.