PISA – Stamani il governatore toscano Enrico Rossi ha voluto rendere omaggio alla salma di Vania Vannucchi, la donna morta dopo essere stata arsa viva, recandosi all’obitorio dell’ospedale Santa Chiara di Pisa. Dopo aver sostato in silenzio, ha depositato come estremo saluto una rosa rossa.
Intanto a Lucca un’intera città si è mobilitata contro la violenza alle donne: striscioni sono apparsi sulle mura, e proprio lungo il perimetro delle mura domani alle 15 si terrà un corteo in memoria di Vania promosso dalle giovani donne lucchesi. Ai partecipanti è stato chiesto di portare con sé qualcosa di colore rosso – un indumento o un accessorio – mentre il Forum Giovani di Capannori ha indetto per mercoledì prossimo, 10 agosto, una manifestazione in piazza Napoleone a Lucca.contro il femminicidio
Oggi intanto Pasquale Russo, il 46enne di Segromigno che da due giorni è in carcere con l’accusa di omicidio volontario, comparirà davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia. La strategia difensiva sembra orientata verso la seminfermità mentale: il legale dell’uomo ha chiesto un perizia psichiatrica.
L’uomo già ammesso di aver gettato la benzina addosso a Vania, a suo dire senza l’intenzione di ucciderla. Un testimone però ha riferito di un’accesa discussione tra Vania e Pasquale avvenuta solo poche ore prima dell’aggressione, un filmato in cui l’uomo compra la benzina, e i racconti delle colleghe su comportamenti persecutori dell’uomo e la paura di Vania e l’intenzione di voler denunciare l’ex amante. Particolari, questi, che inducono pensare ad una lucida premeditazione dell’aggressione.