CHIANCIANO TERME (SI) – Si è inaugurata ieri con la mostra fotografiva “Italian Food Vs Italian Sounding. Cosa mangeranno i nostri figli?”, nata dal progetto di ricerca bibliografica e fotografica sul tema del TTIP, e prosegue oggi entrando nel vivo della programmazione musicale la Festa della Musica di Chianciano Terme.
Fino al 24 luglio la consueta location del Parco Fucoli, ospiterà 5 giorni di musica con ospiti nazionali ed internazionali e due concerti in esclusiva, tutto ad ingresso gratuito; ma anche enogastronomia di qualità a Km Zero, mercatini artigianali, allestimenti creativi, grande attenzione alle tematiche sociali e la mostra ideata da La Pivot e dal Collettivo Fabrica.
Dopo le band a “Km Zero” di ieri, Elephant Brain, Impatto Zero e Toscana Sud, oggi sul palco della festa sale Iosonouncane in tour con l’album del 2015 “Die”, con un nuovo spettacolo concepito per una full band; Francesco Motta, rivelazione che si conferma nel 2016 con il suo primo album da solista “La fine dei vent’anni”, e Wrongonyou.
Venerdì 22 luglio spazio al rock viscerale del Teatro degli Orrori. La band capitanata Pierpaolo Capovilla, che alla fine del 2015 ha dato i natali al suo ultimo disco omonimo. Nella stessa serata, anche Birthh e Yombe: da una parte pop sintetico e colpi di cassa riecheggianti, dall’altra l’elettronica e il soul fusi con le sonorità più oscure e tribali.
Sabato 23 sul palco di Chianciano per l’unica data italiana i Birdy Nam Nam, il collettivo francese che presenterà per la prima volta in Italia il suo nuovo show che spazia attraverso sonorità elettroniche ed effetti visual. Altro nome di levatura internazionale è quello dei Dirty Honkers, gruppo musicale berlinese, vero meltin pot di culture e stili musicali, alla Festa per l’unica data italiana. L’apertura della serata sarà invece affidata ai Siberia: cantautorato new wave di belle speranze.
A chiudere la festa della musica, domenica 24 luglio, toccherà infine ai “local” Overmass, alla patchanka dei Disperato Circo Musicale e ai Patois Brothers: un nome che vuole essere un omaggio alla lingua giamaicana.
Immancabile come ogni anno il ristorante a Km Zero a cura di Arci Caccia, aperto dalle 19.30, grande cura sarà poi dedicata agli allestimenti, per i quali si rinnova la collaborazione con la giovane realtà fiorentina di No Dump. Tra le novità di questa edizione infine gli after party del giovedì, del venerdì e del sabato che vedranno in programma i dj set di Mondocane, John Type e Coqò Djette. Inizio concerti ore 21.30.
Info www.collettivofabrica.org
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