FIRENZE – Torna dall’8 al 10 e dal 15 al 17 luglio l’appuntamento con “Monteriggioni di torri si corona”, la XXVI edizione della Festa medievale, dedicata quest’anno a “Le arti, i giochi, le feste al tempo di Dante” e presentata oggi presso la presidenza della Giunta regionale.
Due lunghi fine settimana all’insegna della cultura e dello spettacolo partecipati, con un intero territorio che si attiverà per riportare nel Medioevo chi vorrà godere della festa e dello spettacolo che il borgo senese offre con le sue architetture e il suo fascino dell’antico.
L’aspetto “filologico” della festa è stato curato dal professore Marco Valenti, direttore scientifico della festa, mentre la direzione artistica è a cura di Eraldo Ammannati. Tutta la città sarà quindi trasportata nel periodo tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV secolo: in programma rievocazioni storiche, arti e mestieri riproposte da esperti reenactors, spettacoli ispireranno a questo periodo con il coinvolgimento di artisti europei. Non mancherà il cibo, in tema e ispirato a ricettari antichi.
L’anteprima del festival il 7 luglio con Banchetto a Castello, cena a tema animata in abiti e costumi medievali che ripercorrerà nel menù e nelle narrazioni di cinque secoli di storia di Monteriggioni e del suo territorio.
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