Anche un robot acquatico per controllare il Lungarno crollato
FIRENZE - Prosegue l'azione di monitoraggio dell'Arno da parte dei ricercatori dell'ateneo fiorentino dopo la voragine sul lungarno Torrigiani a Firenze. Da oggi viene impiegato il "drone acquatico" Marta (Marine robotic tool for archaeology), il robot autonomo subacqueo non filoguidato messo a punto dal team del Dipartimento di Ingegneria Industriale (Dief). L'apparecchio è dotato di sensori acustici ed ottici che possono essere vantaggiosamente utilizzati in molti altri contesti di interesse […]