Conflitto d’interessi al Maggio, la Fials ricorre all’Anticorruzione

FIRENZE – A poche ore dall’attesa presentazione, oggi pomeriggio al teatro dell’opera di Firenze, della nuova stagione 2017del Maggio alla presenza del sovrintendente Francesco Bianchi e del presidente della fondazione Dario Nardella, nuova mossa da parte del sindacato degli orchestrali Fials-Cisal, che annuncia di aver presentato una segnalazione all’ANAC, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, per verificare il rispetto da parte della Fondazione degli obblighi di trasparenza amministrativa e della posizione di conflitto di interessi da parte del sovrintendente Bianchi.

Secondo il sindacato, infatti, Bianchi fino allo scorso aprile avrebbe ricoperto la carica di membro del Consiglio di sorveglianza del Gruppo Intesa San Paolo, nonostante sul sito della Fondazione sia “pubblicato un documento” che sostiene il contrario.

Una posizione che secondo la Fials configurerebbe un possibile un conflitto di interesse, dato che del gruppo Intesa fa parte anche Carifirenze, una delle banche creditrici del Teatro, le stesse che nel 2015 hanno accordato allo stesso sovrintendente Bianchi una ricontrattazione del debito del Maggio, salito oggi a oltre 70 milioni di euro.