FIRENZE – Ancora problemi per l’approvvigionamento acqua nella zona di Lungarno Torrigiani a quasi una settimana dall’apertura della voragine. Da giorni tecnici sono al lavoro per la posa del bypass in materiale sintetico che dovrà sostituire i due tubi da 600 e quello da 400 che si sono rotti.
“Stiamo facendo una corsa contro il tempo, se siamo fortunati già stasera potrà entrare in funzione” ha assicurato stamani il sindaco Dario Nardella, che è tornato sulla querelle con Publiacqua sulle telefonate al centralino: per il Comune non ha risposto nessuno, per l’azienda il chiamante ha riattaccatto dopo un minuto di attesa: “Un numero per le emergenze deve esserlo davvero, e dare risposte in 10, 20 secondi. A tutti, non solo al Comune”. E ancora sulle responsabilità da individuare: “Quando i dati saranno confermati – ha detto Nardella – qualcuno dovrà trarre conseguenze senza cercare alibi di alcun tipo”.
Sul fronte del ripristino della spalletta, proprio i dati correggono quanto affermato dal sindaco lunedì in Consiglio: “La sponda potrebbe non dover essere abbattuta – spiega un tecnico del Genio Civile dopo il sopralluogo effettuato ieri alla base dell’argine deformato – e porrebbe essere recuperata, con funzione non più strutturale di contenimento, ma solo di copertura”.