FIRENZE – Il Consiglio regionale della Toscana aderisce alla campagna ‘#iosono141′ promossa dall’associazione dei familiari delle 140 vittime del traghetto Moby Prince, e si impegna a facilitare in ogni modo possibile l’attività della commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause del disastro del traghetto.
A sancire l’impegno è una mozione del Pd – primo firmatario Francesco Gazzetti – approvata oggi all’unanimità dall’Assemblea toscana e accolta da un’applauso generale dell’aula. Nell’occasione tutti i consiglieri e il presidente Eugenio Giani hanno indossato la maglietta di colore rosso che è il simbolo della campagna per chiedere verità e giustizia sulla morte dei 140 paseggeri del tragherro il 10 aprile 1991.
Presente in aula anche il presidente dell’associazione dei famigliari delle vittime Loris Rispoli che ha distribuito ai consiglieri la maglia della campagna.
E’ stato inoltre deciso che l’Assemblea ascolterà in audizione il presidente della commissione di inchiesta parlamentare Silvio Bachisio Lai (Pd). Il presidente dell’assemblea Eugenio Giani ha annunciato che una seduta straordinaria del Consiglio sarà dedicata alla tragedia del Moby Prince, ed ha espresso solidarietà” ai familiari delle vittime per l’atto vandalico di cui è stato oggetto il nuovo monumento in ricordo delle vittime, inaugurato solo il 10 aprile e imbrattato con vernice bianca.
“Un gesto del genere è una cosa che ti lascia senza parole – aveva commentato Loris Rispoli – non credo sia un danno grave, ma è il gesto che è incomprensibile”.