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Disco della settimana | Suuns – Hold/Still

today18/04/2016

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suuns
Artista: Suuns

Titolo: Hold/Still
Etichetta: Secretly Canadian
Distribuzione: Goodfellas
Uscita: 15 aprile 2016

I Suuns sono una delle promesse più interessanti della scena indipendente internazionale, capaci nel giro di soli tre album di diventare un vero e proprio fenomeno di culto. La band canadese, mescola alternative rock, elettronica e una ricerca sonora smisurata che ha attirato l’attenzione della critica internazionale.
Il 15 Aprile è uscito per Secretly Canadian ‘Hold/Still’, il loro terzo lavoro, una celebrazione di rock futuristico realizzata attraverso un’innovativa visione dell’elettronica che vede alla produzione John Congleton.

“Abbiamo vissuto la registrazione del nuovo disco come una missione – cercando qualcosa che ci estraniasse dal nostro elemento e che deve essersi insinuata nella nostra musica”. Ben Shemie, Liam O’Neill, Max Henry e Joseph Yarmush, ovvero i Suuns parlano così della registrazione di ‘Hold/Still’. La band si è chiusa in studio per ben tre settimane con il produttore vincitore di un Grammy John Congleton e ha tirato fuori il disco più maturo della loro carriera.

‘Hold/Still’ nasce dall’amore per nuovi sistemi di comunicazione e dal rinnovato interesse per le frontiere cognitive della realtà virtuale. Non solo i Suuns hanno prodotto tre video per il nuovo disco ispirandosi all’interattività della VR ma hanno anche realizzato una app immersiva per percepire al meglio la musica del nuovo disco (‘Brainwash’ music app – https://play.google.com/store/apps/details?id=co.dpt.Suuns).

‘Hold/Still’ è un’esplorazione cerebrale, un modo nuovo di intendere la musica elettronica e la registrazione di strumenti analogici. I Suuns non sono muscolari come i Nine Inch Nails, ma altrettanto graffianti, e di certo non intendono la musica elettronica come Aphex Twin, senza però risultare meno creativi o innovativi. ‘Hold/Stillì è un album di gran pregio, il passo obbligatorio dopo i primi due lavori ‘Zeroes QC’, del 2011, e ‘Images du Futur’, del 2013, oltre allo splendido disco collaborativo con i Jerusalem in My Heart.

Scritto da: Redazione Novaradio


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