News

“Gli autoritratti del Vasariano di nuovo agli Uffizi”

today13/04/2016

Sfondo
share close

corridoio vasarianoFIRENZE – Rembrandt, Raffaello, Elizabeth Vigée Le Brun e Pistoletto: almeno 50 dei più importanti autoritratti attualmente collocati nel Corridoio Vasariano, dal 2017 torneranno al “piano nobile” degli Uffizi: assieme a queste, altre si alterneranno a rotazione tra le 730 accolte nel Vasariano o le 1.800 della collezione.

L’annuncio arriva da parte del direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt in un’intervista all’Ansa. Al posto di queste opere, l’ipotesi è collocare nel Corridoio Vasariano degli affreschi staccati e sculture romane.

Il ‘piano di trasferimento’ delle opere, ha spiegato Schmidt, costituisce una delle fasi dell’operazione di maggiore apertura del Corridoio Vasariano, ad ora ad accesso limitato e che collega gli Uffizi a PalazzoPitti passando sopra al Ponte Vecchio.

Tra le altre novità annunciate da Schmidt, l’ampliamento della lista delle opere “inamovibili” (cioè non prestabili per mostre ed esposizioni), attualmente circa una trentina. “Stiamo valutando con il comitato scientifico di ampliare questo elenco – ha detto Schmidt – il loro numero potrebbe anche arrivare a 50, ma non salire oltre”.

Per ridurre le code all’ingresso, l’ipotesi cui si sta labvorando è quella di “itinerari di visita differenziati”: “In futuro non tutti dovranno fare lo stesso percorso e nemmeno entrare dallo stesso ingresso – ha spiegato Schmidt – ci saranno percorsi tematici, utili a chi ha già visitato la Galleria e il percorso ‘base’, per chi non c’è mai stato”.

Riguardo la fine dei lavori per i “Grandi Uffizi”, Schmidt si è detto convinto di un’accelerazione dei lavori – attualmente al 60% – e un loro completamento entro 4 anni: “Dovremmo arrivare all’ 80% del completamento nei prossimi due anni. Poi altri due anni per finire tutto”.

Scritto da: Redazione Novaradio


Articolo precedente

News

“Toscana Pride, 10 mila persone attese” – Ascolta

FIRENZE - Oltre 10 mila persone attese a Firenze per la manifestazione-corteo che il 18 giugno prossimo chiuderà il Toscana Pride, il primo della storia nella nostra regione. A sblilanciarsi nella previsione  è Barbara Caponi, presidente del comitato promotore del Pride Toscana, stamani ospite a Novaradio nella trasmissione News Box. Ascolta l'intervista integrale a Barbara Caponi Il corteo, che attravreserà tutto il centro da piazza Indipendenza a piazza SS. Annunziata, […]

today13/04/2016


0%