FIRENZE – Oltre un’ora solo per completare l’appello degli imputati chiamati a comparire per l’udienza preliminare del maxi processo per riciclaggio che si apre oggi a Firenze e vede imputati 299 persone, quasi tutti di origine orientale e la Bank of China, che devono rispondere ai sensi della legge 231 sulla responsabilità amministrativa.
Secondo l’inchiesta condotta dalla Guardia di finanza circa 4 miliardi di euro sarebbero ‘sfuggiti’ al fisco e alla normativa dell’antiriciclaggio grazie ai trasferimenti effettuati in Cina attraverso negozi di ‘money transfer’.
La banca cinese è chiamata a rispondere sulla responsabilità amministrativa perché secondo l’accusa non avrebbe segnalato le operazioni sospette: imputati sono anche 4 suoi dirigenti, all’epoca dei fatti della succursale di Milano per l’Italia.
I reati contestati, a vario titolo, vanno dall’associazione a delinquere al riciclaggio, dal trasferimento illecito all’estero di denaro all’evasione fiscale. Una ventina di imputati hanno anche l’aggravante di mafia.