ROMA – Un “eterno ritorno”, quasi una “anabasi” in versione moderna, per un gruppo di toscani di rientro da un soggiorno turistico in Birmania, a causa della cancellazione per problemi tecnici del volo Yangon-Doha che sabato scorso avrebbe dovuto riportarli verso casa. Causa della cancellazione, secondo quanto spiegato dalla compagnia aerea Quatar Airways, dei problemi tecnici al velivolo.
Tra i passeggeri, molti dei quali stranieri, anche un nutrito gruppo di italiani, compresa una coppia di Firenze e una famiglia di tre persone residente a Montale-Agliana. Gran parte dei passeggeri sono stati costretti a passare una notte in più nella capitale birmana (offerta dalla compagnia aerea) e sono stati imbarcati per il Quatar il giorno successivo, domenica mattina.
A causa del ritardo, però, molti hanno perso anche le coincidenze previste verso le città di origine: tra questi anche la famiglia originaria del pistoiese, che doveva atterrare a Roma, e che è stata imbarcata solo questa mattina dopo un’ulteriore notte (per fortuna spesata) in attesa del volo, trascorsa stavolta in un hotel della capitale quatarina.
Per loro l’arrivo a casa è previsto nel tardo pomeriggio di oggi: dopo due giorni e mezzo di tribolazione, ed oltre 72 ore rispetto all’arrivo inizialmente previsto.