FIRENZE – Torna in scena al Teatro di Rifredi, da stasera a domenica 28 febbraio, “La Bastarda di Istanbul”, nuova produzione di Pupi e Fresedde, tratta dall’omonimo romanzo di Elif Shafak per la regia di Angelo Savelli.
La scrittrice, ormai tra le principali personalità della letteratura turca, l’anno scorso per la prima volta in assoluto ha concesso in esclusiva i diritti a Pupi e Fresedde per la rielaborazione teatrale del testo, ormai campione di vendite in tutto il mondo e tradotto in più di trenta lingue.
Al centro del romanzo c’è il tema ancora scottante della questione armena, un ‘buco nero’ nella coscienza della Turchia di cui proprio l’anno scorso ricorreva il centenario. La storia che ci racconta la Shafak lega il destino di Asya (la bastarda), adolescente turca ribelle e nichilista che vive a Istanbul, a quello di Armanoush, sua coetanea, una tranquilla statunitense di origine armena che vive a San Francisco e che, per ritrovare le proprie radici, sbarca segretamente a Istanbul nella famiglia matriarcale e colorata del suo patrigno turco Mustafa.
In occasione di questa nuova produzione, torna sul palcoscenico di Rifredi, Serra Yilmaz, l’attrice turca già protagonista del fortunatissimo “L’Ultimo Harem”, testo e regia di Angelo Savelli, giunto nel 2105 all’undicesimo anno di repliche. Insieme a lei oltre a Valentina Chico e Riccardo Naldini, anche loro membri storici del cast dell’Ultimo Harem, Monica Bauco, Marcella Ermini, Fiorella Sciarretta, Diletta Oculisti e Elisa Vitiello.
Info www.toscanateatro.it.