Opera di Firenze. 2015 in pareggio “contro ogni previsione”

FIRENZE – L’Opera di Firenze raggiunge i propri obiettivi in anticipo rispetto al piano triennale e presenta un bilancio 2015 in pareggio “contro ogni previsione di gufi e controgufi”. Lo ha detto oggi il sovrintente al Magio Francesco Bianchi assieme al sindaco Dario Nardella.

Il primo cittadino ha annunciato anche che il Comune prevederà per il bilancio 2016 un aumento del suo contributo da 4 a 4.5 milioni, che si aggiungeranno al contributo dello governo con il finanziamento “extra Fus” .

Il Comune, ha aggiunto Nardella, è in contatto con la Regione per  per aumento del sostegno, lanciando un nuovo appello ai privati: “Mi auguro che si facciano avanti, ora non ci sono piu scuse sul fatto che il Maggio è una realtà in perdita  e che non ha senso investirci”.

La vera novità, è che per finanziarsi il Maggio  farà affidamento anche sulle donazioni dal basso tramite il web: sarà infatti il primo teatro al mondo ad essere protagonista di una campagna di crowdfunding sul sito Kickstarter. Già pronta, ha spiegato Bianchi, un’accurata campagna di promozione e informazione sul programma: “Abbiamo svariati testimonial – ha detto –  dei quali non posso svelare l’identità al momento”.

Nonostante il 2015 sia stato chiuso in pari, la situazione economica e finanziaria del Teatro dell’Opera – 3 milioni di euro solo di costi di gestione ogni anno – rimane precario. Inoltre il debito consolidato totale del teatro, ha detto infine Bianchi, al 31 dicembre 2015 ammontava a 59 milioni di euro. Per raggiungere l’equilibrio gestionale si dovrà aspettare il 2018, ha detto Bianchi. “Dal punto di vista commerciale – ha spiegato –  pensiamo di ottenere ricavi da sfruttamento commerciale del teatro dell’opera per 800mila euro; 5,5 milioni e mezzo di incassi da biglietteria, dato che  abbiamo i biglietti più bassi di tutte le fondazioni liriche. E un obbiettivo raccolta fondi privati, tra sponsor, donazioni e crowdfunding per 4,5 milioni. Nel 2015 ci siamo fermati a 1,5”.

Tra le novità,  un modello gestionale ribaltato: la gestione ordinaria sarà a carico della Fondazione del maggio, quella straordinaria spetterà al Comune di Firenze che, come anticipato già nei giorni scorsi, avrà anche  il diritto di uso dell’ immobile del nuovo teatro dell’Opera per 20 giornate di promozione della città – anche in propsettiva del progetto di polo fieristico integrato con Fortezza, Palacongressi e Leopolda.

Confermato inoltre  il nuovo accordo sulla direzione del Maggio: Zubin Metha sarà direttore emerito a vita, mentre il nuovo direttore musicale sara’ Fabio Luisi:  “Un cervello in fuga che rientra in Italia dopo le esperienze di Zurigo e dal Metropolitan di New York” ha detto Nardella.

Annunciate anche le date del Festival Maggio 2016: si terrà dal 24 aprile al 30 maggio, con una riduzione a 6 settimane di durata. Ma per il programma e i biglietti si dovrà attendere fine febbraio.