FIRENZE – Torna il Valdarno Jazz Festival – Winter Edition, ventisettesima edizione della rassegna diretta da Daniele Malvisi e Gianmarco Scaglia, in collaborazione con Music Pool, Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Valdarno Cultureche. Dal 30 gennaio al 22 marzo in programma sei concerti, un ciclo diguide all’ascolto, film a tema e incontri con protagonisti le stelle del jazz internazionale.
Tra gli ospiti di questa edizione il trombettista Dave Douglas, in duo con il pianista Uri Caine il 27 febbraio all’Auditorium Le Fornaci con il progetto “Duos”, in una performance tra ballad, inni e improvvisazione.
In esclusiva italiana il 22 marzo a San Giovanni Valdarno (Teatro Masaccio, via Giosuè Borsi), chiuderà il festival il quartetto di Chris Potter, sassofonista e compositore statunitense definito da Down Beat “uno degli artisti più studiati (e copiati) del pianeta”.
Il 14 febbraio invece protagonista il progetto “Travelers” del contrabbassista Matteo Bortone, che ha appena vinto il premio quale Miglior nuovo talento italiano al Top Jazz 2015, referendum indetto dalla rivista Musica Jazz (14 febbraio, Montevarchi, La Ginestra).
L’inaugurazione del festival sarà dedicata al tema della disabilità nel jazz: sabato 30 alle ore 17.30 presso la Biblioteca Le Fornaci di Terranova Bracciolini la guida all’ascolto diretta dal giornalista Alceste Ayroldi (Musica Jazz, Jazzitalia) dal titolo “Jazz… No Limits! Io musicalmente abile”; alle ore 21.30 il primo concerto con il Valdarno Jazz Collective, che rivisiterà in modo originale di brani di Michel Petrucciani, Charles Mingus e Stevie Wonder. Il 31 gennaio, alle ore 17.30 all’Auditorium Le Fornaci, per la prima volta all’interno del festival la proiezione di un documentario: “Il giardino dei suoni” di Nicola Bellucci, che racconta la storia del musicoterapista Wolfgang Fasser che ha fatto della sua cecitàuna risorsa per aiutare gli altri.
In programma il 5 febbraio, sempre alle Fornaci, un omaggio a Billie Holiday della cantante Ada Montellanico, con alcuni dei più importanti musicisti della scena italiana: Enrico Zanisi al piano, Pietro Ciancaglini al contrabbasso ed Ermanno Baron alla batteria.
E ancora in programma il 21 febbraio alla Ginestra Pasquale Innarella Quartet e il 6 febbraio il convegno regionale dell’Associazione Midj.
Programma completo su valdarnojazzfestival.wordpress.com.