Cinema e donne. Al centro Tunisia e paesi ‘post-primavera araba’

FIRENZE – Torna dal 5 al 10 novembre, la 37ª edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne, la rassegna inserita nel cartellone della 50° giorni di cinema internazionale a Firenze dedicato esclusivamente alla cinematografia al femminile, diretto da Paola Paoli e MAresa D’Arcangelo.

Protagonista dell’edizione 2015 la Tunisia con ospite la regista Sonia Chamkhi, che presenterà il suo film “Militantes” (sabato 7/11, 22.30) e che verrà premiata con il Sigillo della Pace insieme ad Alessandra Pescetta (autrice di “La città senza notte”).
Al centro del festival, intitolato quest’anno “Persona”, sia in riferimento al film di Ingmar Bergman sia in senso antropologico, c’è proprio la militanza delle donne di tutto il mondo, la loro testimonianza e adesione alle battaglie per il riconoscimento dei diritti. In particolare si farà il punto sulla situazione delle donne nei paesi del post-primavera araba.

In programma anche la proiezione dei cortometraggi tedeschi realizzati dall’Accademia di Media Arts di Colonia, una rassegna di film di d’animazione delle registe portoghesi e un focus sui documentari realizzati da registe italiane, tra cui Wilma Labate e Antonietta De Lillo, in cui verrà presentato in anteprima assoluta martedì 10 alle 21.00 “Violenza Invisibile”, realizzato dalle documentariste toscane Silvia Lelli e Matilde Gagliardo.

L’altro premio istituito dal festival, il premio Gilda, verrà consegnato alla scrittrice e regista cinese Guo Xiaolou, che al festival presenta tre film: She a Chinese, UFO in her eyes, How is your fish today?

Info su www.laboratorioimmaginedonna.it e www.50giornidicinema.it

Ascolta qui l’intervista a Paola Paoli, ospite oggi sulle nostre frequenze all’interno di News Box per presentare l’edizione 2015 del Festival