FIRENZE – Torna nella sala dell’Odeon la grande rassegna dedicata al cinema internazionale organizzata da Fondazione Sistema Toscana: dal 29 ottobre al 13 dicembre nove festival con una proposta di oltre 150 film in anteprima italiana, in versione originale sottotitolata. Al centro di questa edizione il cinema dedicato ai diritti umani e al rispetto di popoli migranti, con un focus sul tema “Essere Umani”. Novità assoluta di questa edizione, una quattro giorni dal 23 al 26 novembre, dedicata al Cinema Ritrovato, organizzata da Quelli della Compagnia con la Cineteca di Bologna.
Ad inaugurare la rassegna, come da tradizione, France Odeon, il festival del cinema francese (29 ottobre – 1 novembre) che quest’anno ospiterà il Premio Oscar Michel Hazanavicius, il regista Philippe Garrel, al quale sarà dedicata una retrospetva, e il fglio Louis Garrel, giovane e già acclamata star internazionale.
In programma anche il flm Fatima, di Philippe Faucon, che racconta della dura vita di una donna magrebina arrivata in Francia negli anni ‘90, dove vive separata dal marito, con due fglie adolescent da crescere, emblema del difcile processo di integrazione in Europa per gli immigrat di prima e di seconda generazione.
Secondo appuntamento in calendario quello con i film etnomusicali di Immagini e Suoni del Mondo (2 – 4 novembre), che con il documentario Midsummer Night’s Tango andrà ad indagare se è vero che il ballo più popolare in Argentna ha origini finlandesi. Torna poi il Festival dei Popoli (27 novembre – 4 dicembre), che quest’anno propone un focus sul cinema del polacco Wojciech Staron e della flmmaker peruviana Mary Jimenez, mentre il River to River (5 – 10 dicembre) continuerà il viaggio nell’India di oggi, nei suoi fermenti culturali, anche con la prima edizione della Indian Video Art.
Il cinema finlandese sarà raccontato tra tradizione e innovazione da Una Finestra sul Nord (11 – 13 dicembre), sono le donne che lotano nel mondo per afermare ancora oggi, nel 2015, i propri diritti le protagoniste del Festival internazionale di Cinema e Donne (5 – 10 novembre). La realtà LGBT è invece protagonista del Florence Queer Festival (11 – 17 novembre), che con il flm Fassbinder. Lieben ohne zu fordern, del danese Chris an Braad Thomsen, ripercorrerà la vita di uno dei più controversi regist tedeschi; i volti dei giovani artsti contemporanei saranno raccontati da Lo Schermo dell’Arte Film Festival (18 – 22 novembre) che ospita due esponent delle moving images, Martial Raysse e Runa Islam. Chiude la carrellata di festival il premio N.I.C.E. Città di Firenze (13 dicembre).
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