FIRENZE – È stata presentata oggi, all’interno dello storico Studio C della sede RAI fiorentina e alla presenza del sindaco Dario Nardella, del consigliere del Cda Rai Guelfo Guelfi, di Valentina Gensini de Le Murate Progetto Arte Contemporanea e del presidente dell’Assoziazione Firenze dei Teatri Gianluca Balestra, “Firenze a Teatro”, la due giorni in programma venerdì 9 e sabato 10 ottobre nel Complesso delle Murate, che attraverso una serie di anteprime offrirà una panoramica sulla scena teatrale metropolitana.
Una vera e propria maratona di 36 ore, interamente gratuita, organizzata dall’Associazione Firenze dei Teatri con l’obiettivo di far conoscere alcuni degli spettacoli che potremo trovare in cartellone nei prossimi mesi.
La maratona teatrale prenderà il via venerdì 9 ottobre alle 20.30 e si concluderà alle 24 di sabato 10 ottobre, ad aprire la due giorni sarà il Teatro Comunale dell’Antella con studio su “La Follia”, tratto dal saggio di Michel Foucault e curato da Riccardo Massai, a chiudere le danze invece Giancarlo Mordini del Teatro di Rifredi, che presenterà un video sulla 30ª stagione del teatro. Presenti anche Teatro delle Donne (Calenzano), Teatro Puccini di Firenze, Teatro Dante Carlo Monni (Campi Bisenzio), Il Teatro Corsini (Barberino di Mugello), Teatro Verdi, Orchestra della Toscana, Obihall, Teatro Lumière (Bagno a Ripoli), Teatro delle Arti (Lastra a Signa), Teatro studio Mila Pieralli (Scandicci), Teatro della Pergola, Teatro Cantiere Florida.
Oltre gli spettacoli, anche letture, presentazioni, video e momenti di approfondimento e di confronto per capire cosa si può migliorare per diminuire la distanza tra domanda e offerta.
All’interno della conferenza stampa di presentazione viene però lanciata un’idea che coinvolge proprio gli studi RAI fiorentini: una nuova possibile sinergia virtuosa tra le proposte culturali della città e gli storici spazi ormai parzialmente inutilizzati degli studi di largo De Gasperi.
Come spiega il consigliere della Cda Rai, Guelfo Guelfi: “Quella di Firenze è la più grande sede Rai dopo Roma. Stiamo lavorando per aprire una porta. La porta di questo Studio C della Rai Toscana e per ricominciare a trasmettere. Un sistema dei teatri fiorentini come Firenze dei Teatri può trovare nello Studio C il luogo in cui parlare di sé: promuovendo ciò che viene fatto, documentandolo e infine anche riflettendo su ciò che è stato fatto. Una delle aziende più importanti d’Europa insieme agli operatori del teatro può fare del bene a questo paese”
Il Sindaco Dario Nardella prosegue “Raccolgo al volo questa alleanza e mi congratulo per la maratona “Firenze a Teatro” e per il lavoro di Teatri Aperti. Oggi può davvero cominciare una storia nuova e noi ci siamo e ci vogliamo essere. Qui nella Sala C venivo a registrare le composizioni di Luciano Berio con il gruppo GAMO, era un luogo vivo. Noi dobbiamo far rivivere questo luogo e questa è l’occasione per riniziare a crederci e per farlo tornare un luogo della produzione culturale”
Alle 10.30 domattina sulle nostre frequenze, all’interno di News Box, un approfondimento dedicato a Firenze a Teatro e alla possibile apertura alla città degli spazi della sede RAI fiorentina.