FIRENZE – Il 2 novembre 1975 il corpo di Pier Paolo Pasolini venne trovato all’idroscalo di Ostia, ancora oggi non c’è ancora una verità certa sulle circostanze del suo assassinio. A distanza di quarant’anni dalla scomparsa dell’intellettuale, scrittore e regista La Cineteca di Firenze e La Bottega del Cinema dedicano alla sua opera e alla sua vita, una retrospettiva che da stasera a lunedì 2 novembre porterà al Caffè Letterario delle Murate una selezione di film curata da Andrea Vannini.
Ad inaugurare la rassegna oggi alle 17.00 “Un mondo d’amore” di Aurelio Grimaldi, un biopic che segue il traferimento di Pasolini dal Friuli, dove subì un processo per omosessualità, a Roma dove cominciò ad inserirsi nel cinema.
Alle 18.30 segue “La notte brava” di Mauro Bolognini del 1959 , tratto dal romanzo “Ragazzi di vita” che lo scrittore diede alle stampe nel 1955. Tra gli attori anche Franco Interlenghi, recentemente scomparso.
Alle 21.30 “Accattone” del 1961 ,opera prima (cinematografica) di Pier Paolo Pasolini, interpretato da Franco Citti doppiato da Paolo Ferrari. Su questo film Pasolini ha detto: “Mi sono affacciato a guardare quello che succedeva dentro l’anima di un sottoproletario della periferia romana”.
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