FIRENZE – Riprende il 9 ottobre la programmazione dell’associazione culturale La Sala del Rosso (via di Badia a Ripoli, 5). In continuità con le stagioni passate, torneranno il jazz e l’improvvisazione, grande novità invece sarà la musica classica.
La Sala del Rosso è un luogo dedicato alla musica, eccezionale nel suo genere poiché avvalendosi della competenza di Rosso Fiorentino, azienda italiana leader nella produzione dei diffusori acustici, può confermare una qualità dell’ascolto unica.
Sotto la direzione artistica di Paolo Carradori, in collaborazione con Letizia Dei per la parte classica, la stagione autunnale 2015 (9 ottobre>18 dicembre) si presenta colma di stimoli, percorsi diversi, dove tradizione, classicità e nuovi linguaggi costruiscono un affresco pulsante della contemporaneità musicale.
“La Sala del Rosso ambisce a divenire una casa della musica fiorentina anche grazie alla sua apertura alla classica – ha dichiarato Paolo Carradori -. Questo perché ne possiede i presupposti: qualità acustica unica, programmazione di qualità e trasversale, qualità del cibo. Vogliamo dare voce a tutte le realtà del panorama jazzistico”.
“La breve ma significativa programmazione classica è la vera novità della stagione 2015/2016 – ha concluso Letiziaa Dei -. I tre concerti a cadenza mensile con artisti toscani riconosciuti a livello nazionale rappresentano un’opportunità per conoscere ancora meglio questo genere”.
La programmazione jazz si apre il 9 ottobre con un appuntamento assoluto: The Ornettians, quintetto diretto dal batterista e compositore Tiziano Tononi con “Blues for Ornette”, omaggerà, esibendosi con una nuova composizione in anteprima assoluta, uno dei grandi rivoluzionari della musica afroamericana recentemente scomparso: Ornette Coleman. Il concerto verrà registrato da RAI Radio3.
Il programma prosegue poi con il Super Trio (23 ottobre) del chitarrista fiorentino Elio Nencioni tra ambientazioni rarefatte e blues alla scoppiettante Jelly Factory (6 novembre) guidata da Luca Gelli che ritorna dopo il successo della stagione passata.
L’appuntamento del 20 novembre è dedicato alla presentazione dell’ultima fatica discografica del batterista compositore Stefano Rapicavoli con i suoi MUX “Viale Redi Blues” (Dodicilune) che lo vede dirigere un super quintetto di talenti del jazz italiano. E ancora, dal The Leaping Fish Trio di Paolo Botti (4 dicembre) a Hyper+ [Fazzini, Fedrigo, Colussi] (18 dicembre) una delle formazioni di punta del jazz contemporaneo.che rappresentano
L’apertura alla musica classica, arriva proprio in virtù dell’acustica perfetta della sala, i primi tre appuntamenti a cadenza mensile (16 ottobre, 13 novembre, 11 dicembre), vantano la presenza di artisti toscani come David Boldrini e il Duo pianistico di Firenze riconosciuti nel panorama internazionale.
Info e prenotazioni www.lasaladelrosso.it.