FIRENZE – E’ stata una suora l’improvvisata detective che ha permesso l’arresto di due ladri che avevano derubato una vettura in sosta a Firenze la notte scorsa. I due, un marocchino di 21 anni senza fissa dimora, e una fiorentina di 24, sono stati individuati poco dopo la segnalazione della religiosa che aveva fornito un preciso identikit dei due alle forze dell’ordine. L’episodio è accaduto nel centro storico in via Giusti.
La suora, 54 anni, di origine indiana, vive in un convento vicino. Alla polizia ha raccontato di essere stata svegliata nella notte da un rumore di vetri infranti. Si è affacciata alla finestra e ha visto i due ladri, così si è messa a gridare mettendoli in fuga. Poco dopo i due sono tornati, ma la donna li ha sentiti di nuovo e si è affacciata ancora alla finestra della camera facendoli scappare. I due, proprio grazie alla sua descrizione precisa, sono stati fermati poco dopo in piazza Duomo. Con loro avevano una borsa piena di refurtiva: un navigatore satellitare e alcuni cavi rubati nel suv, e altri oggetti, probabilmente rubati altrove, tra cui orologi da polso, frontalini di autoradio, accessori per telefoni cellulari, carte carburante prepagate.