FIRENZE – Ancora qualche difficoltà per un pieno ritorno alla normalità a Firenze dopo la tempesta di pioggia vento del 1° agosto: oltre un centinaio – 107 per la precisione – gli interventi dei Vigili del Fuoco. Fuori città, si lavora al ripristino dei danni anche nelle zone limitrofe(in particolare il Girone nel Comune di Fiesole).
Dopo la paura e il disastro, le polemiche, gli appelli agli aiuti, le campagne di solidarietà e anche le congratulazioni per il senso civico di Firenze del capo dello Stato Sergio Mattarella (ieri la telefonata al sindaco Nardella), oggi arriva il giorno dell’orgoglio collettivo: “Firenze siamo noi”, questo il titolo della iniziativa promossa da Comune, Quartieri, enti e associazioni, con cui la giunta Nardella chiama a raccolta tutti i cittadini a dare una mano a ripulire la città, e festeggiare la fine dell’emergenza. Appuntamento alle 18 in due diversi punti: per il Q2 Lungarno Colombo – che proprio da stasera sarà riaperto al traffico – e in piazza Francia per il Quartiere 3.
In attesa di una stima dei danni definitiva, da ieri pomeriggio sono on line sul sito del Comune i moduli per la segnalazione dei danni. Per l’11 agosto la giunta ha fissato un riunione per decidere sugli sgravi fiscali per le famiglie e le imprese danneggiati. Allo studio riduzioni su Tari, Tasi e Imu, ma le risorse che saranno a disposizione sono ancora tutte da definire: molto dipenderà dalle deroghe al patto di stabilità e eventuali ulteriori fondi che saranno decisi dal governo