ORBETELLO – Da oltre 70 anni che la Laguna di Orbetello non subiva un disastro simile a danno della fauna autoctona a causa delle condizioni meteo. In particolare negli ultimi tre giorni sono stati raccolti oltre 200 tonnellate di pesce morto per mancanza di ossigeno. Lo rende noto il Corpo forestale dello Stato che sta indagando anche “per accertare eventuali responsabilità di chi potrebbe non aver adottato le necessarie misure preventive”.
Il Cfs ricorda in una nota, di essere “intervenuto immediatamente fornendo il servizio logistico, grazie ai presidi sul territorio di Duna Feniglia e di Ansedonia, e monitorando la situazione collaborando con gli altri enti e associazioni interessate, tra le quali anche quella dei pescatori”.
“La mancanza di ossigeno nell’acqua che ha causato la morte degli animali è dovuta certamente al gran caldo di questi giorni ma la Forestale – si spiega – sta indagando anche per accertare eventuali responsabilità di chi potrebbe non aver adottato le necessarie misure preventive. Sono esclusi al momento – conclude la nota – problemi legati alla salubrità per la popolazione per il consumo alimentare del pesce in commercio e per le frequentazioni delle spiagge limitrofe alla laguna”