CHIANCIANO TERME (SI) – Il producer internazionale Crookers, l’unica data estiva italiana di Gentleman’s dub club, C’Mon Tigre in esclusiva Toscana, Balthazar, Fabrizio Pocci e il Laboratorio, ma anche enogastronomia a km zero: è questa l’offerta della XVI Festa della Musica & Selvaggina organizzata dal Collettivo Fabrica e Arci Caccia dal 22 al 26 luglio presso il Parco Fucoli di Chianciano Terme.
Torna quindi uno degli ultimi festival toscani a ingresso gratuito, realizzato grazie all’aiuto di oltre 200 volontari: cinque giorni di perfetto connubio fra musica, cibo di qualità, valorizzazione delle risorse del territorio e attenzione alle tematiche sociali.
Tanti gli artisti in programma, cominciando da mercoledì 22 luglio, dedicata alle band della provincia di Siena e alla consueta Small Big Band, fiore all’occhiello del piccolo ma vivace comune senese.
Giovedì 23 tocca ai primi ospiti nazionali e internazionali a salire sul palco. Spazio quindi a Fabrizio Pocci e il Laboratorio, con la loro musica che spazia dal cantautorale a ritmi folk, dalla patchanka al reggae e allo ska.
Dopo di lui sarà la volta di C’mon tigre, una delle migliori novità della musica indipendente italiana sul palco di Chianciano per presentare in esclusiva per la Toscana il loro primo album. Dal Belgio arrivano invece i Balthazar, che questa’anno tornano a calcare le scene con “Thin Walls”, il loro ultimo disco in studio. Nella sua ricerca del pop perfetto la band offre canzoni che vengono descritte come piccoli affreschi di vita.
Venerdì 24 luglio spazio ai Bad Love Experience che a Chianciano presentano “Believe Nothing”, il loro quarto album in studio, uscito lo scorso aprile. A seguire Giovanni Truppi: potenza espressiva e leggerezza, complessità e ingenuità sono i poli attraverso i quali si muovono le sue canzoni dalle quali emergono personaggi e situazioni che si concretizzano e si insediano nell’immaginazione dell’ascoltatore. Chiudono la programmazione del venerdì i britannici Gentleman’s Dub Club: la nuova e vitale essenza del reggae europeo.
Sabato 25 tocca ai fiorentini The Venkmans aprire le danze. A seguire la presentazione live di “Surfin’ Gaza“, il debut album degli Omosumo, trio siciliano formato da Angelo Sicurella, Roberto Cammarata e Antonio Di Martino.
In chiusura quello che è forse l’ospite più importante di questa edizione del festival, anch’esso con un nuovo disco da presentare. Stiamo parlando di Crookers, un nome il cui sound unisce elementi house, rap e “weird”.
Infine Domenica 26, nella giornata conclusiva del festival, i Mamavegas.
Al titolo “festa della musica” quest’anno si aggiunge il sottotitolo “selvaggina in tavola”. L’idea è quella di valorizzare al massimo l’istituzione del Comitato Chiancianese E20 composto da delegati di Collettivo Fabrica che da 9 anni organizzano il Festival e Arci caccia che cura il profilo enogastrnomico della rassegna, per un evento che promuove musica e i migliori sapori della cucina toscana, con attenzione all’ambiente (piatti ceramiche, bicchieri di vetro e posate in ferro).
Tra le collaborazioni da segnalare c’è certamente quella con No Dump, una giovane realtà fiorentina di architetti e designer che allestirà uno spazio creativo realizzato con materiali di riciclo in linea con le prerogative del festival.
Per concludere la partnership con l'”Istituto Musicale Bonaventurra Somma” e con “Voci& Progetti” che promuoveranno laboratori per bambini nel pomeriggio di domenica 26 incentrati su musica e teatro, e la collaborazione con “In sostanza”: un progetto realizzato da Unità Operativa Prevenzione Dipendenze Patologiche Usl 7 Siena, nato con lo scopo di informare i giovani sull’uso e abuso di sostanze stupefacenti.