SESTO FIORENTINO – “E’ stata un’esperienza amministrativa fallimentare, le possibilità di dialogo e mediazione sono esaurite”. A dirlo è Diana Kapo, consigliera del Pd di Sesto Fiorentino e tra i 13 firmatari (8 del gruppo dem) della mozione di sfiducia al sindaco Sara Biagiotti che sarà discussa il 21 luglio prossimo, stamani a Novaradio nel corso dell’intervista realizzata per il focus di approfondimento di “News Box”.
Ascolta l’intervista l’integrale a Diana Kapo
Alla vigilia dell’assemblea pubblica fissata per lunedì prossimo all’Unione Operaia di Colonnata (ore 21,15) in cui i “dissidenti” risponderanno a domande e critiche di sicritti e militanti , Kapo ai microfoni di Novaradio spiega le ragioni politiche all’origine della mozione di sfiducia, replica alle accuse di “irresponsabilità politica” piovute da gran parte dello stato maggiore del Pd (metropolitano e non solo) e risponde “niet” all’invito di molti – tra cui anche il governatore Rossi – ad un passo indietro, confermando come a Sesto Fiorentino lo scioglimento anticipato del Consiglio e di commissariamento siano sempre più vicini.