SESTO FIORENTINO – Prima le dimissioni del capogruppo Pd in consiglio comunale Giulio Mariani, poi quelle della segretaria della federazione cittadina Camilla Sanquerin. Ora una mozione di sfiducia, che sarà votata il 21 luglio, firmata da tredici consiglieri.
A firmare il documento, con i consiglieri di Sesto Bene Comune Maurizio Quercioli, Gaetano Licciardi, Beatrice Corsi, Jacopo Madau e a Mauro Ceccherini del Gruppo misto, otto consiglieri Pd: Giulio Mariani, Diana Kapo, Laura Busato, Maurizio Ulivo Soldi (assessore all’urbanistica con l’ex sindaco Gianni Gianassi), Aurelio Stera, Gabriella Bruschi(presidente del consiglio comunale), Andrea Guarducci, Antonio Sacconi, e dunque dalla maggioranza del consiglio. La vita è sempre più dura per il sindaco Sara Biagiotti, una delle fedelissime di Renzi che guida l’amministrazione di Sesto in condizioni difficilissime, con un Pd a maggioranza antirenziana che la mette in crisi continuamente. In particolare sulle decisioni difficili, quelle che contano davvero come inceneritore e pista dell’aeroporto. Biagiotti però resiste e non si dimette.