FIRENZE – Trentuno strutture individuata della Regione Toscana tra quelle a disposizione delle Asl toscane, per accogliere i 400 migranti in arrivo in Toscana annunciati la scorsa settimana dalla prefettura, ed attesi nelle prossime ore.
Le strutture sono agibili anche se non tutte in condizioni ideale: tra queste anche i locali Asl di via ponte di Mezzo sgomberato pochi giorni fa, e alcune strutture della azienda ospedaliera Careggi (villa pepi, edifici di via Terzollina) e al Galluzzo. Altre strutture sono state individuate a Calenzano (piazza Ghirlandaio, piazza Costituzione e all’ex colonia di via Frassineto) e Barberino di Mugello (Villa Montecuccoli e i magazzini)
E mentre in alcune realtà – da Firenze a Prato, a Borgo San Lorenzo – partono i progetti dei Comuni per impiegare i migranti in attività di volontariato al servizio della comunità ospitanti, il governatore Rossi avverte i 150 Comuni che ancora non hanno accolto nessun profugo: ”Aspetto proposte – tuona – altrimenti i bandi li farà la prefettura”. In totale ad oggi sono 3,400 i migranti fnora accolti nella nostra regione.