FIRENZE – Sette nomi, uno ancora da confermare, deleghe ancora in sospeso per la prossima giunta regionale toscana. Il presidente rieletto ha presentato 7/8 della sua futura squadra di governo regionale.
Tre gli assessori confermati: la fiorentina Stefania Saccardi, il casentinese Vicnenzo Ceccarelli e l’empolese Vittorio Bugli. Promossi assessori anche Federica Fratoni (ex presidente della Provincia di Pistoia) e il lucchese Marco Remaschi (ex consigliere regionale e già presidente della commissione sanità). New entries il pratese Stefano Ciuoffo (ingegnere, ex assessore della giunta Romagnoli) e la livornese Cristina Grieco (preside dell’istituto Vespucci).
In sospeso l’ultima casella, quella riservata a Siena, che per la parità dei generi in giunta dovrebbe andare ad una donna: Rossi pensava a Monica Barni, rettrice dell’Università per stranieri di Siena. Una scelta che – in base ai rumors – che per motivi diversi si scontra con le resistenze locali (Scaramelli) el Pd regionale e perfino nazionali.
“Pochi giovani? Professionalità, competenza ed esperienza” i criteri scelti, spiega Rossi, che aggiunge: “Una giunta che mi rispecchia di più, alla luce della mia esperienza di 5 anni da presidente di Regione” Da decidere anche le deleghe: Rossi ha detto che terrà per sé quella al lavoro, per seguire da vicico crisi industriali, vertenze sindacali e progetti di rilancio (vedi Piombino).