Uccise e sciolse il fratello nell’acido: regastolo per Orefice
FIRENZE - I resti di Rosario Orefice vennero trovati a quasi 4 anni dalla sua scomparsa, datata aprile del 2010, parzialmente sciolti nell'acido ed in avanzato stato di decomposizione: si trovavano all'interno di un bidone, in un'intercapedine del tetto di un capannone, nei pressi di Casalguidi, di proprietà della ditta intestata allo stesso Rosario e al fratello Luigi. Per quest'ultimo poco dopo scattò l'accusa di omicidio, che oggi la corte […]