FIRENZE – Inizia domani a Firenze (come nel resto d’Italia) il mese del Ramadan, il nono del calendario islamico, tradizionale periodo di penitenza e riflessione per tutti fedeli musulmani. Una ricorrenza che arriva nei giorni dell’apice dell’emergenza migranti in Italia, con la drammatica situazione di centinaia di persone che affollano le piazze e le strade di molte città italiane, la tensione alla frontiere tra Francia e Italia e l’empasse dell’Ue.
A Firenze nelle 5 sale di preghiera della città, l’inizio del mese sacro è segnato dalla preghiera serale e la prima cena per la cosiddetta “rottura del digiuno”. “Un evento di festa e convivialità, aperto a tutti anche non musulmani” ribadisce l’imam della comunità islamica di borgo Allegri, Izzedin Elzir.
La conclusione il 17 luglio, con una grande festa e un maxi-raduno cui sono attese migliaia di persone. Ancora da decidere il luogo, che sarà comuque in città: negli anni scorsi il raduno è stato ospitato alla Fortezza da Basso e nella zona di Campo di Marte.