FIRENZE – Aggrediti in pieno centro, picchiati con aste di bandiere, insultati e feriti con il lancio di bicchieri rotti. E’ quanto hanno denunciato ieri alla questura di Firenze un gruppo di ragazzi e ragazze, appartenenti alla Rete degli Studenti provenienti dalla Toscana e dall’Umbria.
L’aggressione è avvenuta ieri intorno alle 20: il gruppo, circa una trentina di giovani, era uscito da Palazzo Vecchio dove aveva assistito all’intervista del direttore del Sole24ore a Susanna Camusso, evento conclusivo dalle “Giornate del Lavoro”. “Stavamo camminando verso piazza Ss. Annunziata – ha raccontato una delle ragazze aggredite – tra tavolini di bar e ristoranti pieni di turisti. A un certo punto abbiamo sentito il rumore di un vetro infranto e poi io ho avvertito un forte dolore alla gamba e ho visto che perdevo sangue. Mi avevano lanciato un bicchiere rotto”.
A far partire l’aggressione un uomo, descritto come intorno ai 4o anni, con la testa rasata e a petto nudo, che ha strappato ai ragazzi le bandiere che portavano e ha iniziato a picchiarli con quelle. A lui, secondo quanto denunciato, si sono aggiunti altre 5 persone, che hanno iniziato a malmenare i giovani al grido di ‘la Resistenza è morta’, ‘sporchi rossi’, ‘il ‘68 è finito’.
“Ho notato che uno di loro aveva una svastica tatuata – ha riferito ancora la giovane – poi sono fuggita in un ristorante e quando sono riuscita fuori era tutto finito, loro erano scappati e c’erano la polizia e un’ambulanza che mi ha portata all’ospedale”.
“Nessuno poteva aspettarsi un’aggressione del genere, tantomeno a Firenze dove queste cose solitamente non accadono” ha detto un altro ragazzo vittima dell’aggressione. “Con noi c’erano anche ragazzini di 15 anni, mentre gli aggressori erano tutte persone adulte”.
“Un agguato in perfetto stile fascista – ha commentato Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil dell’Umbria – un gesto da vigliacchi, oltre che criminali. “Un brutto episodio che offende una città antifascista come Firenze” ha dichiarato Alessio Gramolati, segretario generale di Cgil Toscana.