FIRENZE – Si svolgeranno in tutte le provincie toscane le mobilitazioni contro la riforma della scuola indette per venerdì prossimo 5 giugno dai sindacati Cgil, Cisl, Uil e Snals-Confsal, che vedranno in prima fila docenti, personale Ata, studenti e genitori. La protesta proseguirà con lo sciopero per i primi due giorni di scrutinio, anche se, come prevede la legge, sarà fatta eccezione per le classi terminali (terze medie e le quinte superiori). I Cobas da parte loro hanno proclamato lo sciopero in Toscana per tutti gli aderenti per i giorni dell’11 e 12 giugno.
Tra le richieste di sindacati e comitati genitori insegnanti la sospensione della riforma, lo stralcio del piano da 100.000 assunzioni e l’avvio di una stabilizzazione dei precari del corpo docente e del personale Ata, lo sblocco delle nomine dei dirigenti scolastici e dei direttori scolastici.
Queste le iniziative di protesta nelle varie province. A Firenze concerto Live e iniziative creative in Piazza SS. Annunziata dalle ore 20 alle 23. Ad Arezzo fiaccolata ore 21 da Piazza Stazione a Piazza S. Agostino. A Livorno fiaccolata alle ore 19 dalla terrazza Mascagni al circolo Arena-Astra piazza Luigi Orlando con concerto finale. A Lucca corteo per illuminare la “notte della scuola italiana” ore 21 Porta Santa Maria. A Massa corteo per illuminare la notte della scuola italiana ore 20.30 in Piazza Mercurio. A Pisa dalle 19 alle Logge dei Banchi con apericena. A Pistoia dalle ore 21.30 fiaccolata da Corso Gramsci per le vie della città. Siena: presidio/assemblea Prefettura di Siena dalle 17 alle 20.