SCANDICCI – Per tutti i minori, le madri e gli adulti che sono stati sgomberati ieri dall’area ex Cnr è stata trovata una sistemazione. Lo ha comunicato ieri l’amministrazione comunale di Scandicci, dopo l’operazione che ha portato all’allontanamento della struttura di via Galilei, da anni abbandonata e in cui ridiedevano poco meno di alcune decine di stranieri di nazionalità romena, donne e bambini compresi.
“Minori e madri sono accolti in strutture attrezzate per l’ospitalità di donne con figli, mentre per gli altri adulti – spiega in una nota il Comune – la sistemazione è in altre strutture, sempre in comuni dei dintorni. A tutti i minori è garantita la continuità scolastica. In tutto è stata trovata sistemazione per circa ottanta persone, che dopo lo sgombero si erano fermate sotto la pensilina della fermata Resistenza della tramvia”.
La trattativa con la rappresentanza delle famiglie è stata condotta dall’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco e dagli assessori, dai carabinieri, dalla questura e dalla polizia municipale. Ad ordinare lo sgombero, coordinato ieri mattina dalla questura con la partecipazione dei carabinieri di Scandicci e della polizia municipale, è stata la prefettura di Firenze. Alle operazioni hanno partecipato anche le associazioni del territorio per il supporto socio assistenziale.