FIRENZE – Circa 20 milioni di euro: a tanto ammonta la somma complessiva delle richieste di risarcimento danni dalle parti civili al processo Forteto. La richiesta maggiore, 5 milioni di euro, è stata avanzata dalla Regione Toscana. Tra le altri parti offese, la Città metropolitana di Firenze, l’Unione montana del Mugello e dai Comuni di Vicchio e di Borgo San Lorenzo.
Il 15 maggio scorso, al termine di una requisitoria durata nove ore, il pm Ornella Galeotti ha chiesto una condanna a 21 anni per il fondatore e ‘guru’ della comunità, Rodolfo Fiesoli, accusato di maltrattamenti e violenza sessuale. Per Luigi Goffredi, principale collaboratore di Fiesoli, imputato per il reato di maltrattamenti, è stata chiesta una condanna a 15 anni. Sepre per la tessa accusa, chiesti tra 10 e 11 anni di reclusione per altri 12 imputati (Elisabetta Sassi, Doriano Sernissi a 10 anni e 10 mesi; Luigi Serpi a 11 anni; Francesco Bacci, Stefano Pezzati, Gianni Romoli, Stefano Sarti, Sauro Sarti, Mariella Consorti, Francesca Tardani, Elena Maria Tempestini, Mauro Vannucchi, a 10 anni), 8 anni per Andrea Turini e Silvano Montorsi; 7 per Domenico Premoli.
Richieste minori hanno riguardato Angela Bocchino e Marida Giorgi (3 annie 3 mesi) e un altro imputato, Elena Lascialfari (2 anni). Il pm ha chiesto anche due assoluzioni, per Matteo Pizzi e Marco Ceccherini, questa per prescrizione perchè essendo malato dal 1996 ha interrotto la partecipazione alla vita della comunità.
