NEPAL – Da ieri mattina è entrato in piena operatività nella città nepalese di Satbise, a 30 km dal confine tibetano, l’ospedale da campo messo in piedi dalla Protezione Civile italiana: al suo interno opera il team pisano formato da personale sanitario specializzato in chirurgia d’urgenza e da vigili del fuoco, che in due giorni ha già prestato soccorso a circa 300 persone, soprattutto bambini.
L’ospedale da campo italiano è costituito da cinque tende, un gazebo per il triage e le aree di servizio per il personale, materiale tecnico d’intervento e un container contenente 12 tende autostabili. Sono stati attivati anche due pronto soccorso: uno pediatrico (i bambini sono la maggioranza dei feriti) e uno rivolto agli adulti. Per ora nella maggior parte dei casi gli interventi del personale sanitario italiano sono dedicati alla cura di traumi da schiacciamento.
La situazione viene definita ancora molto difficile soprattutto per la difficoltà nella comunicazioni a distanza. Mentre l’ospedale effettua prestazioni sanitarie, i vigili del fuoco sono impegnati nel verificare le lesioni degli edifici che ospitao sucooel eambulatori e decicdere, nel caso, los postamento della ttività nelle tende.