FIRENZE – Niente cortei e comizi organizzati per il 1° maggio a Firenze, per la Festa del Lavoro i sindacati confederali hanno preferito spostare le manifestazioni nei paesi del circondario: da Certaldo a Fucecchio, da Castelfiorentino a Gambassi, a Montaione, passando per empolese, Valdisieve, Mugello e hinterland fiorentino.
A Fiesole il corteo prende il via alle 10,00 dalla Casa del Popolo di Borgunto per arrivare in Piazza Mino, dove si terrà il comizio di Paolo Becattini (Segretario UIL Firenze), seguito dall’esibizione del coro “Canto Sociale Novecento” della Filarmonica Comunale di Fiesole e Balli popolari del Gruppo “Danze Popolari” di Fiesole. A Sesto Fiorentino dalle 10 concentramento in piazza Ginori, quindi corteo per le vie cittadine e alle 11,30 il comizio di Mauro Fuso (Segretario Generale Camera del Lavoro di Firenze).
Ad Empoli ritrovo fissato alle 9,30 in piazza Stazione, quindi alle 10 via al corteo che arriverà alle 11,30 in piazza della Vittoria con con intervento di Rossano Rossi (Segreteria Cgil di Firenze) e conclusioni di Giuseppe Farina (Segreteria CISL Nazionale)
In Mugello l’appuntamento è fissato a Vicchio: dalle 10,30 concentramento in viale Beato Angelico, con corteo e comizio in piazza Giotto.
Per la Valdisieve si parte da Pontassieve: alle 9,15 concentramento in piazza Vittorio Emanuele, quindi corteo che si muoverà verso l’altra sponda della Sieve, per concludersi con il comizio conclusivo dei Barbara Orlandi (Camera del Lavoro di Firenze) in piazza dell’unità nella ccontrada San Francesco a Pelago. Nella stessa piazza torna domani pomeriggio il “Work Alarm“, la kermesse muusicale le del 1° maggio organizzato dal Circolo Arci “Rinascita 72″: dalle 16 fino a tarda sera spazio sul palco a Francesco Guasti, Scaramouche, Emotional Trail, Nothing For Breakfast, Stone Circle Fuzz Orchestra e Amarcord. Tutto intorno, mercatino, gastronomia e gli tand delle associazioni del territorio.